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lunedì 28 gennaio 2019


Buon giorno a tutte e ben trovate

Tante ormai sanno delle mie tante passioni una di queste, nata parecchi anni fa', é quella per le paste sintetiche e polimeriche. In particolare adoro le paste polimeriche che permettono, naturalmente in base al proprio grado di bravura, di realizzare creature con sembianze realistiche. Queste paste offrono la possibilita' di curare tutti i minimi dettagli e non asciugando all'aria ma bensi' in forno possono essere lavorate e riprese piu' volte. Inoltre é possibile cuocere in piu' riprese ed aggiungere pasta fresca su quella cotta senza che si vedano i punti di giuntura. 
Dopo questo preambolo doveroso, ed aver realizzato diverse creature dalle sembianze umane sono sempre alla ricerca di migliorare e ampliare le mie conoscenze. Di recente ho plasmato una "bella ragazza" che vi faro' vedere nei dettagli nel prossimo post. Poi ad un certo punto mi sono detta e se me mettessi al fianco qualcosa, per rendere la scena piu' reale e completa. Pensa e ripensa mi sono detta perche' non un animale? Magari un cane? 
Certo l'idea mi é subito piaciuta ma come lo faccio un cane? Mai fatto un animale in vita mia, ed i canoni sono certamente molto diversi dall'anatomia umana. Cosi' come faccio sempre mi sono messa a studiare sul web, sia le proporzioni ed eventualmente un tutorial che mi aiutasse nell'impresa. Dopo diversi giorni e diverso materiale acquisito mi sono imbattuta in una ragazza che realizza con paste polimeriche splendide miniature fra cui diversi tipi di animali cani compresi. I suoi video sono molto belli e ben fatti ed in particolare mi sono innamorata del suo piccolo cucciolo Golden 
Piano piano e dopo aver rivisto il video (questo) tipo 1.000 volte e scaricato tante immagini di cuccioli in tutte le pose ho preso la mia pasta ed e' cominciata la mia avventura per la creazione del mio Golden Retriever

Ed ecco il risultato 


del quale, essendo come ho detto, il primo che faccio, sono estremamente soddisfatta. Ringrazio SugarCharmShop che con il suo video mi ha dato un aiuto prezioso. Sperando di aiutare a mia volta chi si volesse cimentare in questo divertente lavoro posto le foto dei passaggi cruciali durante la realizzazione.

Si parte da uno scheletro di filo metallico, da notare che inizialmente avevo sbagliato a fare la lunghezza del busto ed ho dovuto restringermi creando quella piccola protuberanza. Inoltre avevo dimenticato 2 gambe!


Dopo aver messo una pallina di alluminio sul collo e ricoperta con la pasta polimerica ho inserito due bulbi oculari che avevo fatto in passato per una babolina. 


Ho aggiunto una pallina di pasta nella parte davanti e sotto agli occhi ed ho cominciato a modellare bocca e tartufo...che divertente!


Da due palline di pasta uguali e schiacciate abbastanza sottili ho creato le orecchie che ho applicato alla testolina dando una forma morbida. Sempre da una pallina di pasta ho creato la lingua ed inserita nella cavita. Non si vede molto ma ho anche fatto i due piccoli canini.



Ecco qui si vedono meglio i denti


Ora che la testa é finita prima che si sposti qualcosa l'ho messa in cottura circa 110 gradi per 10 minuti. 



Ho "amputato" i due fili di ferro delle gambe dietro ed incurvato la "spina dorsale" il cucciolo infatti sara' seduto. Ho creato il corpo e ricoperto il filo di ferro delle zampe anteriori. Ora con due cilindri di pasta vado a creare la parte delle anche dietro.




E poi grazie anche all'aiuto del Terzo Braccio, (questo é il nome dell'attrezzo che vedete) che tiene il cane sospeso per la coda, ho medellato ed attaccato i piedini davanti. Poi da due salsicciotti di pasta ho creato e montato le due gambette dietro.





Con delle minuscole palline di pasta ho anche creato i cuscinetti sotto i piedi.



Ed ora in forno per l'ultima cottura questa volta a 120 gradi 15 minuti


Con i colori acrilici lo dipingo di bianco cosi' che una volta attaccato il pelo la base sia molto chiara.




Dimenticavo di dirvi che quando si realizzano queste sculture, un ottimo metodo per capire se tutto e' corretto e' fotografarle spesso ed in tutti i lati. Credetemi se c'e' un difetto la foto subito ve lo fara' vedere! La coda e' rimasta cosi' perche' sara' sufficiente attaccare il pelo perche' sia realstica.


Per il pelo uso del Mohair per capelli di bambole e della colla a presa veloce. Parto dal sedere e fianchi per poi salire lungo la schiena. Attacco un po' di ciuffetti per volta applicandoli gli uni vicini agli altri e belli fitti.


E' piuttosto comico!


Mano a mano che salgo inizio, con un forbicina affilata a "tosare" il pelo.







Ahhh ahhh


Il pelo tosato inizia ad avere un bell'aspetto


Finito il lavoro di tosatura sono passata a dipingere con colori acrilici, gli occhietti, il tartufo il bordo della bocca, la lingua e i denti. Ed anche le unghiette dei piedi che avevo momentaneamente lasciato senza pelo.









Purtroppo non si vede molto dalle foto ma anche il pelo é stato sfumato a pennello e con gessetti artistici al fine di creare le giuste ombreggiature.











Spero che il mio progetto vi sia piaciuto, vi aspetto al prossimo post dove vi faro' vedere i passaggi della realizzazione della bambola e le foto finali.

A presto!


sabato 5 gennaio 2019



La storia della Befana
(La versione che io preferisco)



Ci sono tante storie sull'origine della Befana, alcune pagane e altre religiose. 




Fra tutte, quella che preferisco e che ho sempre pensato potesse essere la piu' plusibile ma anche carina e' quella della  tradizione cristiana, legata ai tre Re Magi. 


La leggenda vuole che in una fredda notte d’inverno Baldassare, Gasparre e Melchiorre, appunto i tre Re Magi, durante il percorso  per arrivare a Betlemme, non riuscendo a trovare la strada, si rivolsero ad una vecchietta che indicò loro la giusta via da percorrere.