Slide

domenica 19 giugno 2016


Yogurt e melanzane

(Ricetta fotografata passo passo)


...............
   
Con lo yogurt sono molteplici i tipi di antipasti che si posso realizzare tutti estremamente gustosi. Gia' in passato vi avevo proposto le carote con yogurt ed anche questa ricetta é fresca, leggera  e super adatta alla stagione calda.
.......................... 

 Dosi per: 4 persone
 Costo: basso         
 Tempo preparazione: 20 min. circa 
 Tempo cottura:  30 min. cottura melanzane

 Ingredienti:
 2 melanzane scure e  lunghe medio/grandi
 4/5 cucchiai di Yogurt tipo greco
 sale
 1 spiccho di aglio
 olio di oliva
 peperoncino rosso dolce in polvere
qualche oliva nera per guarnire

Procedimento:


       Prendiamo le melanzane spuntiamole e sbucciamole . 

Avvolgiamole  nella carta  forno e... 

..."impacchettiamole"... 

...posizionandole in una teglia da forno di vetro.

Inforniamo a 200 gradi per 30 minuti circa.

Sforniamo le melanzane e...

...apriamo la carta forno.

Tagliamo le due  melanzane ancora calde a pezzetti piccoli, piccoli.

In una ciotola mettiamo l'aglio schiacciato,...

...lo yogurt,...

...mezzo cucchiaino di sale, ed infine...

...aggiungiamo le melanzane.

Mescoliamo il composto, ...

...e trasferiamolo su di un piatto da portata. Non livelliamolo anzi creiamo con il cucchiaio come delle fossette.

In una piccola ciotola mettiamo un po' di peperoncino dolce in polvere, aggiungiamo un po' di olio di oliva e...

...mescoliamo. 

Versiamo con il cucchiaino il liquido ottenuto...

...in modo omogeneo.

Guarniamo con qualche oliva nera.


Buon appetito!

Note e suggerimenti:

In questo antipasto ma volendo anche contorno, vediamo come le melanzane che in genere vengono usate in piatti un po' "pesanti" possano essere gustose in tutta leggerezza grazie alla cottura senza grassi. L'abbinamento allo yogurt  le rende davvero deliziose. 


Se ti é piaciuta questa ricetta aggiungi un tuo commento! 



Liquole Nespolino

(Ricetta fotografata passo passo)

Questa ricetta é una "new entry" anche per me. Ma sono entusiasta di questo liquore, dall'aroma dolce e dal sapore che ricorda vagamente il nocino e allo stesso tempo la mandorla. Servito ghiacciato é un digestivo straordinario. 



Dosi per: 1 litro di liquore
Costo: medio/basso         
Tempo preparazione: 30 minuti + 10 giorni riposo noccioli  3 settimane riposo liquore
Tempo cottura:  
Ingredienti:
30/40 nespole giapponesi (noccioli) 
mezzo litro di alcol
acqua per caramellare lo zucchero
mezzo litro di acqua
400 gr. di zucchero

Procedimento:
Acquistiamo una quarantina di frutti di nespole giapponesi, per intenderci quelle dal colore giallo/arancio. Ci occorreranno i noccioli, ma vi consiglio di non scartare i frutti ma di mangiarli in quanto, parte che hanno un gusto succoso dolce e molto gradevole contengono vitamine A,B,C e sali minerali e quindi proprieta' diuretiche ed astringenti. Le nespole sono indicate per chi é a dieta (circa 28 cal. per 100 gr.) in quando hanno un potere saziante. Tantissime altre sono le loro proprieta'...ma adesso torniamo al nostri noccioli

I noccioli di nespola, internamente sono di colore chiaro, e rivestiti da una pellicina sottilissima di colore marrone che dovremo togliere. Per fare questo occorrera' porre i  nostri 30/40 noccioli in una ciotola e lasciarli riposare per  7/10 giorni affinche' sia possibile togliere facilmente questa pellicina. Se volete velocizzare questa operazione metteteli al sole. Una volta sbucciati dividete con le mani il nocciolo in due parti. 

Salsa caramello
Ora dovremo preparare una salsa caramello. Per farla prendiamo lo zucchero e mettiamolo in un tegame a fondo spesso, ricopriamo a filo lo  zucchero con acqua, ed accendiamo il fuoco a media intensita'. Mescoliamo con un cucchiaio di acciaio fino  a che lo zucchero non si sara' sciolto. Poi lasciamo andare sempre a fuoco medio fino a quando non avremo ottenuto un caramello biondo. E' molto importante fare attenzione che non bruci in quanto poi avrebbe anche un sapore sgradevole e amaro.  Spegniamo il fuoco ed aggiungiamo, piano piano e mescolando il mezzo di litro di acqua. Lasciamo raffreddare il liquido ottenuto. 

In un contenitore capiente (circa 2 l.) ed ermetico versiamo il mezzo litro di alcol, la salsa caramello ormai raffreddata e infine i pezzi di noccioli di nespole giapponesi.


I noccioli si andranno a depositare sul fondo del contenitore, ...

...ora non ci resta che ricoprirlo con  qualcosa di  scuro, e metterlo a riposare per 3 settimane.  Non dimenticate pero',  ogni giorno, di scuotere leggermente il contenitore .

Trascorse le 3 settimane procuriamoci una bottiglia o delle bottiglie perfettamente lavate e prive di odori in cui andremo a travasare il liquore.

Inseriamo un imbuto nella bottiglia, mettiamo sopra un colino dalle maglie strette...

...(per fermare i noccioli) e versiamo tutto il liquore. 

 Vi consiglio di mettere, alle vostre bottiglie una etichetta con nome del liquore e la data di produzione (non che ci sia una scadenza vera e propria). 



Buon appetito!
Note e suggerimenti:

Anche per questo liquore il consiglio é di tenerlo in frigorifero o ancora meglio in freezer. A tal scopo vi suggerisco di fare piccole bottigliette, che occupano meno spazio, ma sono anche molto graziose come idea regalo. Ottimo anche per bagnare i pan di spagna per fare le torte. La nespola é un frutto stagionale che va', a seconda delle zone da marzo a giugno, quindi vi consiglio di prepararne un po' di questo liquore perche' andra' davvero a ruba.!

Se ti é piaciuta questa ricetta aggiungi un tuo commento! 


Padellata di sardine

(Ricetta fotografata passo passo)


...............
   
Le sardine conosciute anche come sarde o sardelle  sono un pesce economico, salutare ed hanno una carne tenera e gustosa. Dal momento che mangiare sardine fa' bene alla salute vi propongo questa ricetta, semplice, veloce e leggera. 
..........................

 Dosi per: 4 persone
 Costo: medio/basso         
 Tempo preparazione: 30 min. circa 
 Tempo cottura:  20/25 min.

 Ingredienti:
 1 Kg di Sardine pulite (desquamate, eviscerate, deliscate)
 farina di mais
 sale
 olio di semi

Procedimento:
Per la cottura di queste sardine andro' ad utilizzare un padella  doppia  di quelle tipo "girafrittata". La cottura in questo in queste padelle  essendo antiaderenti non richiede l'aggiunta di molti grassi, quindi otterrete un piatto leggerissimo. 

Per prima cosa dobbiamo procedere alla salatura delle sarde, quindi disponiamole in un piatto, saliamo il primo strato e poi il secondo. 

Consiglio di fare questa operazione circa 30 minuti pirma in modo che le sarde abbiano il tempo di assorbire il sale. Coprite con un pellicola e mettete in frigorifero.

Nel frattempo, aiutandoci con un pennello da cucina, ungiamo leggermente, con un filo di olio di semi, entrambe le padelle, sia il fondo che i bordi.

Togliamo le sarde dal frigo e in un piatto fondo mettiamo un po' di farina di mais.

 Prendiamo una sardina per la coda, e passiamola rotolandola bene nella farina di mais, ma togliendo l'eccesso scrollandola delicatamente. (deve essere un velo di infarinatura)

Mano a mano che  le sardine saranno impanate, sistemiamole accuratamente nella padella, con la coda rivolta verso l'intero.

Le andremo a sistemare a raggiera, facendo due strati. 

Copriamo con l'altra padella e accendiamo il fuoco che deve essere vivace ma non forte. (La cottura ad alta temperatura delle sardine, come ad esempio la frittura, pare  che vada ad alterare i preziosissimi grassi Omega 3)

Giriamo le padelle e verifichiamo la cottura, che deve risultare di un bel colore dorato.

Rimettiamo la padella di copertura ed attendiamo altri 10 min.

 Torniamo a girare per verificare la cottura dall'altro lato. Se anche questo si presenta con una bella doratura, possiamo spegnere il fuoco.

 Io preferisco portare in tavola , direttamente la padella affinche' le sardine restino belle calde e mostrando il lato dove risultano singole.

Buon appetito!

Note e suggerimenti:

Dal punto di vista nutrizionale le sardine sono un ottimo alimento. Che contengano Omega 3 ormai é risaputo, ma sono anche fonte di vitamine, del gruppo B A D E, e inoltre sono ricche di minerali quali, fosforo, potassio, ferro, selenio e iodio. Pochissime sono le controindicazioni per questo alimento, e solo in casi di alcune patologie. Per cui che dire! ...ci vogliamo fare mancare tanta ricchezza nella nostra tavola?

Se ti é piaciuta questa ricetta aggiungi un tuo commento!