Slide

giovedì 8 settembre 2016

Vellutata o crema di cavolo viola

 Crema o vellutata di cavolo viola?


Buon pomeriggio,
da sempre c'é questo dilemma e oggi vi spiego la vera differenza che c'é tra la crema e la vellutata. Una delle prime differenze é che la crema ha come ingrediente principale oltre alle verdure la patata che serve come addensante, mentre la vellutata ha come addensante una base (roux) di burro e farina. Un'altra caratteristica che le distingue é che di norma nella vellutata si usano un paio di ingredienti, mentre nella crema un solo ingrediente in genere é il protagonista. In poche parole la vellutata per essere definita tale deve contenere una parte grassa, come appunto il burro, o altro come ad esempio la panna. Comunque sia quando la stagione fredda si avvicina che sia vellutata o sia crema sono sempre di grande conforto e benvenute protagoniste delle nostre tavole insieme a, non dimentichiamolo, il minestrone di verdure. Ma vi svelo un segreto, io amo queste deliziose prelibatezze a base di verdure anche in primavera, che servono a sgonfiarsi, purificarsi e rimettersi in sesto in attesa della bella stagione. E sono buonissime anche tiepide non necessariamente bollenti come invece amiamo consumarle in inverno. 
Quella che vi propongo oggi é una vellutata di cavolo viola o rosso se preferite, e credetemi, anche chi ha sempre tenuto alla larga i cavoli per il loro odore a volte pungente si soprendera' ed amera' il gusto fresco e delicato di questo magnifico ortaggio. 

Difficolta’

Costo

Tempo di preparazione

Bassa

Economico

15/20 minuti

Tempo di cottura

Porzioni

Metodo di cottura

40/45 minuti

4 persone

Fornelli

Tempo di riposo

Tradizione

 

Nessuno 

Zuppe minestroni

Ingredienti:

(Per 4 persone)

Un cavolo viola medio 600 gr. circa

2 cucchiai di farina bianca o amido di mais o di riso

2 cucchiai di olio di oliva 

1 litro e mezzo di acqua

Per guarnire un rametto di origano di timo o altra erba a piacere

sale q.b

Preparazione:

Per prima cosa aiutandovi con una mandolina affettate finemente il cavolo, privandolo della parte bianca. Tenetene da parte qualche ricciolo per la guarnizione finale. In un capiente tegame, dotato di coperchio, mettete l'olio e versate il cavolo. Rigiratelo per qualche minuto fino che non si sara' leggermente appassito e comincera' a rilasciare un po' di liquido. Aggiungete la farina e mescolate fino a che questa non sara' completamente assorbita. Se occorre potete aggiungere un po' di acqua. Mescolate ancora qualche minuto ed aggiungete circa un litro di acqua. Coprite il tegame e lasciate cuocere a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto fino a che il cavolo sara' tenero, quasi spappolato. Se occorre durante la cottura potete aggiungere ancora acqua. Ci vorranno almeno 35/40 minuti, mi raccomando deve essere ben cotto. A questo punto prendete un frullatore ad immersione e, lasciando sempre il tegame sul fuoco, iniziate a frullare fino ad ottenere una crema liscia, setosa e  naturalmente vellutata. Terminata questa operazione salate a piacere ed aggiustate la consistenza se necessario,  aggiungendo acqua. Proseguite nella cottura per 5/10 minuti.

Servite calda o tiepida guarnendo con un rametto di origano o di timo, e qualche ricciolo di cavolo crudo. 


Inutile dire che questa vellutata oltre ad essere buonissima ha con il suo colore un fascino che conquista.


Note e consigli:

Se volete, potete aggiungere alla preparazione prima della cottura, anche un porro o una cipolla tritate, ma fate attenzione perche' queste cambieranno leggermente il colore finale della vellutata. Potete servire con un filo di olio di oliva a crudo oppure se la volete ancora piu' golosa, un filo di formaggio fuso o panna da cucina. Immancabili devo essere dei crostini di pane abbrustolito. In caso di intolleranze al glutine potete usare la farina di riso. 

Se volete provare a fare la crema di cavolo viola con carote trovate QUI la mia video ricetta. Anche questa é buonissima ma avra' una consistenza ed un colore diversi. Il mio consiglio é provate entrambe!

A presto.





6 commenti:

  1. La proveró, mi sembra ottima, grazie

    RispondiElimina
  2. Mi piacciono molto le vellutate e questa tua ricetta mi intriga molto....grazie Germana, la farò senz'altro..... ti abbraccio....

    RispondiElimina

Lascia un tuo commento