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lunedì 21 novembre 2022

 Buon giorno, 

é da un po' di anni che mi sono appassionata alla fotografia e da questa estate ho cominciato anche ad ammirare la natura fotografando gli uccelli. E' una cosa molto interessante perche' per farlo devi conoscere i loro comportamenti e le loro abitudini, studiarne le rotte e capire dove e quando sono i momenti migliori per fotografarli. Non solo ma devi imparare anche a come attirarli nel giardino. Devo dire che sono soddisfatta dei risultati che ho ottenuto questi scatti sono piaciuti ed io stessa mi sono meravigliata di averli fatti. 


Comunque la soddisfazione é tanta e mi sono innamorata di questi piccoli esserini, per cui ora che la stagione sta' cambiando ed arriva il freddo il mio pensiero é andato a loro. Ho deciso quindi con le mie amate "cannucce di carta" di costruirgli una mangiatoia che magari poi potra' fungere anche da nido quando sara' il periodo degli accoppiamenti. Detto e fatto e, con il dubbio che non gli piacesse, ma fiduciosa ho messo all'interno un po' di cibo e l'ho posizionata fuori appendendola ad un ramo.


Dopo circa una mezz'ora si sono subito presentati ed é stato molto emozionante vederli tutto il pomeriggio approfittare del cibo con grande voracita' e svolazzare posandosi sulla finestrella mangiatoia con grande piacere. E naturalmente oltre a guardarli li ho anche fotografati ed ecco il risultato.



Non sono un amore? A volte basta davvero poco per dare una mano alla natura, fatelo anche voi vi rendera' felici. 

Un caro abbraccio e a presto.



sabato 19 novembre 2022

 Pandoro classico

(nello stampo da budino)



Quando si avvicina il Natale ci sono due dolci che non possono mancare sulla tavola delle feste e che tutti gli anni duellano sotto l'albero per chi debba essere incoronato il dolce numero uno del Natale. Sto' parlando naturalmente del Pandoro e del Panettone. Io li amo entrambi anche se la mia bilancia pende, seppur di poco dalla parte del Pandoro. E quest'anno comincio proprio dal Pandoro, ma siccome a parte due piccole formine da pandorini non sono provvista di stampo l'ho realizzato utilizzando lo stampo da budino. Secondo me é bellissimo e vi assicuro che é di grande effetto. Ho utilizzato una ricetta trovata in rete alla quale ho apportato solo qualche piccola modifica ed é stata un successo. Vi racconto come é andata ma prima gli ingredienti e le tempistiche indicative di realizzazione e quelle di lievitazione. 


Difficolta’

Costo

Tempo di preparazione

Alta

Medio

* vedi sotto

Tempo di cottura

Porzioni

Metodo di cottura

40/45 minuti

750/800 gr. 

Forno

Tempo di riposo

Tradizione

 

* vedi sotto

Natale

 

Ingredienti suddivisi per preparazione

Mix aromatico

10 gr. di miele

scorza di una arancia

scorza di un limone

stecca di vaniglia

gr. 5 di succo di arancia 

Biga 

50 gr. di farina manitoba (farina di forza)

25 gr. di acqua tiepida (28 gradi c.ca)

12 gr. di lievito di birra fresco

Primo impasto

la biga preparata

90 gr. di farina manitoba (farina di forza)

20 gr. di zucchero semolato

50 gr. di uova intere (tuorlo e albume) 

Secondo impasto

il primo impasto

180 gr. di farina manitoba (farina di forza)

90 gr. di zucchero semolato

140 gr. di burro morbido e ben lavorato

120 gr. di uova intere (tuorlo e albume)

20 gr. di tuorlo d'uovo

un pizzico di sale (1 gr. circa)

zucchero a velo vanigliato per spolverare

Preparazione:

Un giorno prima della preparazione del pandoro ho preparato il mix aromatico. In una ciotolina ho mescolato la scorza grattugiata di un arancia, di un limone ed unito il miele. Ho praticato una incisione sulla bacca di vaniglia ed estratto i semini che ho aggiunto al composto, ho unito anche il succo di arancia che é servito solo per emulsionare e mescolare il tutto.  Ho coperto con una pellicola e lasciato fino al momento di utilizzarlo.

Il giorno successivo ho iniziato con le fasi di lavorazione del pandoro partendo dalla Biga. In una ciotolina ho versato l'acqua tiepida, e sciolto il lievito. Poi su un piano di lavoro ho messo la farina a fontana e versato la miscela acqua e lievito mescolando fino ad ottenere un impasto liscio. Ho formato una pallina e l'ho adagiata in una ciotola, coperta con pellicola alimentare e riposta in forno spento con la luce accesa fino al raddoppio. Ho dovuto attendere un'ora. Da questo punto in poi per impastare ho utilizzato la planetaria che consiglio vivamente. Per il primo impasto ho messo, nella ciotola della planetaria la biga, la farina, lo zucchero e circa la meta' delle uova, ho avviato la macchina a bassa velocita' e lasciata lavorare per qualche minuto. Poi a poco a poco ho aggiunto le uova restanti. In circa 30 minuti l'impasto si é incordato. L'ho estratto dalla planetaria e lavorato a mano sul banco leggermente infarinato. Ho formato una pallina che ho posto in una ciotola coprendo con pellicola alimentare. Ho messo a lievitare fino al raddoppio. Questa volta ho atteso 3 ore.  Per il secondo impasto ho versato tutti gli ingredienti nella planetaria, quindi il primo impasto, la farina, lo zucchero, i tuorli d'uovo, il mix aromatico ed il pizzico di sale. Rimangono solo le uova intere ed il burro che aggiugero' in un secondo tempo.  Ho avviato la planetaria a bassa velocita' e dopo circa un minuto ho iniziato ad incorporare le uova versandole nell'impasto un po' alla volta. Trascorsa mezz'ora circa l'impasto si inizia ad incordare comincio quindi ad aggiungere il burro. Il burro l'ho lavorato bene con una spatola, e lo vado ad aggiungere un po' alla volta attendendo che si incorpori prima di mettere un altro pezzo. Trascorsa circa una mezz'ora l'impasto si stacca dalle pareti il che significa che é pronto. Mi ungo le mani con del burro e lo stesso faccio sul piano di lavoro dove verso l'impasto che risulta scivoloso e molliccio. Faccio un paio di pieghe lo pirlo un po' e formo una pallina  che inserisco nello stampo precedentemente imburrato. Copro con un canovaccio e avvolgo in una busta di plastica. Metto a riposare in attesta che l'impasto arrivi al bordo dello stampo. Questa volta ho atteso  5 ore, ma nella ricetta originale dicono che potrebbero volerci anche 8/12 ore. 

Ho acceso il forno, statico, ad una temperatura di 150 gradi ed infornato ponendo lo stampo nel ripiano piu' basso a circa 10 cm. dal fondo. Ho tenuto a portata di mano un foglio di alluminio nel caso la parte superiore si colorasse troppo ma non é servito, infatti dopo 40 minuti ho sfornato un meraviglioso e profumatissimo pandoro dal colore dorato. L'ho lasciato nello stampo a raffreddare per un po' e poi l'ho sfilato dallo stesso capovolgendolo su un piatto forato. L'ho lasciato cosi' fino al completo raffreddamento anche se, credetemi é stata una sofferenza attendere perche' il profumo era davvero molto invitate. 

Note e suggerimenti:

Gli ingredienti devono essere rigorosamente tenuti a temperatura ambiente prima dell'utilizzo.

I tempi di lievitazione sono indicativi, basatevi sempre sui raddoppi e sulle lievitazioni effettive e non sull'orologio. 

Se volete un pandoro ancora piu' goloso potete aggiungere, insieme al burro 10 gr. di burro di cacao oppure 30 gr. di cioccolato bianco sciolto e mescolato al burro. 

E' importante incorporare i liquidi sempre per gradi e molto lentamente. 

Mettere sul fondo del forno un pentolino di acqua, puo' favorire e migliorare la cottura grazie all'umidita' che andra' a svilupparsi. 

Mi auguro che questa prima ricetta dedicata al Natale vi sia piaciuta ci vediamo per la prossima che sara', spero, il panettone. 

A presto.





giovedì 10 novembre 2022

 


Buongiorno,

anche se manca oltre un mese a Natale come ogni anno l'atmosfera natalizia si comincia a sentire. Gli addobbi fanno capolino in tutti i grandi magazzini e negozi, compaiono gia' alcune luminarie e i profumi dei tipici dolci di questa festivita' sembrano gia' sentirsi nell'aria. Non vi nascondo che a me questa stagione piace moltissimo e intanto che inizio a sognare dalle mie mani nasce lui, il Gufo polare di Natale. Interamente realizzato a mano in tutte le sue parti. Il corpo é stato creato intrecciando le cannucce di carta e l'intreccio impiegato di base é quello cosi' detto alla radice. Per il collarino ho usato un altro tipo di intreccio che poi ho "cucito" sempre con le cannucce di carta. Gli occhi ed il becco sono stati modellati con pasta polimerica e poi dipinti con colori acrilici e verniciati con vernice trasparente lucida. Gli occhiali sono composti da un filo di ferro e filo di rame arrotolati. Le bacchette laterali rivestite da due cannucce di carta. Il gilet e il cappello sono lavorati all'uncinetto e realizzati su misura. Naturalmente sono asportabili.


Tutto l'oggetto é stato poi trattato con una vernice finale trasparente opaca che lo proteggera' nel tempo. Come potete vedete si tratta comunque di un oggetto non solo simpatico ma anche utile é comunque un capiente porta oggetti.

Insomma il mio Natale quest'anno comincia da qui, vedremo come proseguira'. 


Un caro saluto a tutte e continuate a seguirmi.

A presto. 



 


Buon giorno, 

dopo un po' di pausa, ogni tanto ci vuole, ho ripreso ad intrecciare. E l'ho fatto provando questo nuovo intreccio chiamato neolitico, che avevo visto sul web e mi aveva particolarmente incuriosito. 

La sperimentazione é partita con un semplice cestino di forma rotonda, perche', come dico sempre a chi si avvicina a questa tecnica di intreccio delle cannucce di carta, é la forma piu' semplice per iniziare, e questo vale anche per me. Il risultato finale mi é piaciuto molto, infatti l'aspetto di questo intreccio é quasi di un merletto, percepibile nonostante il colore scuro forse non gli renda onore. E' stato bello e divertente lavorarlo per cui sicuramente sara' una delle mie prossime proposte in un tutorial ma prima devo apprendere bene tutte le sua varianti. 

Un caro saluto e a tutti buona giornata. 



lunedì 17 ottobre 2022

Buongiorno e ben ritrovate.
Ho voluto anch'io provare a fare questa torta di cui tutti parlano. La torta di mele cosi' detta versata ha un impasto molto simile a quello di una classica ciambella o cake se volete cosi' chiamarlo. Tale impasto suddiviso in due parti, ha nel mezzo uno strato di marmellata. Nella parte superiore invece, un inserto di mele a cubetti ed una rifinitura con sottilissime fettine di mele che fanno un bellissimo effetto scenico. La torta quindi, é piuttosto diversa dalla classica torta di mele che io amo e cioé quella in cui la mela la fa' da padrona e rimane bella bagnata di cui trovate la ricetta QUI. La torta versata rimane molto piu' asciutta, é comunque un buonissimo dolce ma che consiglio di accompagnare ad un te' o altra bevanda a piacere oppure servire accompagnata da gelato o una delicata crema magari aromatizzata alla cannella o limone.  Detto questo passiamo alla ricetta.
 Ingredienti: 


Per una teglia rettangolare da cm. 29x18 (8 porzioni)
3 uova medie (4 se piccole)
120 gr. di zucchero semolato
90 gr. di olio di semi
150 gr. di latte
250 gr. di farina meglio 00
una bustina di lievito per dolci
una bustina di vanillina (facoltativa)
un limone
3 mele medie 
tre cucchiai circa di marmellata di albicocche o gusto a scelta
Procedimento:
L'impasto puo' essere realizzato sia a mano, con l'aiuto di fruste elettriche, oppure con la planetaria. Gli ingredienti devono essere tutti a temperatura ambiente. Per prima cosa rompiamo le uova ed uniamo lo zucchero. Montiamo fino ad ottenere un composto spumoso e dal colore chiaro. Aggiungiamo a filo, continuando a mescolare, prima l'olio di semi e poi il latte. Ora usate un cucchiaio o una marisa (spatola) e se usate la planetaria cambiate la frusta a filo con la foglia.  Aggiungiamo un po' alla volta la farina che abbiamo precedentemente setacciato insieme al lievito e la vanillina. Dovremo ottenere un composto spumoso e privo di grumi. Accendiamo il forno e portiamo la temperatura a 175 gradi statico o, se volete, a 180 gradi ventilato. Prendiamo la teglia, io ne ho usata una in vetro, l'ho imburrata ed infarinata. Versare all'interno circa la meta' dell'impasto e livellarlo bene.  Nel frattempo il forno avra' raggiunto la temperatura, vado quindi a posizionare la teglia sulla griglia nel ripiano in basso del forno e lasciaro' cuocere per circa 10/15 minuti. Intanto preparo le mele. Una mela va' sbucciata e tagliata a dadini, spremo sopra un po' di succo di limone cosi' rimarra' bella gialla. Le altre due mele le taglio a fettine spesse 2/3 mm, quindi sottilissime ma preferisco lasciare la buccia, a patto che siano mele bio. Anche sulle fettine metto una spruzzatina di succo di limone affinche' non anneriscano. Sforno la torta che deve essere comunque di colore chiaro e non dorata sopra. In un ciotolino, mescolo un paio di cucchiai di marmellata di albicocche e, aiutandomi con il dorso di un cucchiaio o con un pennello da cucina la spalmo, in modo omogeneo su tutta la superficie della torta ancora calda. Naturalmente questa operazione va' fatta delicatamente e senza premere troppo. Verso poi sopra, prima i cubetti di mela, distribuendoli in modo uniforme e poi la meta' dell'impasto che era rimasto. Facendo attenzione a non scottarvi, possiamo dare qualche colpetto sotto alla teglia per fa' si che il composto si livelli da solo. Per ultimo posiamo le fettine di mela, sovrapponendole leggermente e nel modo che piu' vi piace. Possiamo di nuovo infornare, (il forno era rimasto acceso a 175 gradi) per circa 20/25 minuti. Questa volta la parte superiore dovra' risultare leggermente dorata. Stemperiamo un cucchiaio di marmellata in un ciotolino, sforniamo la torta e, fin che é ancora calda, spennelliamola affinche' le fette di mele diventino belle lucide.  

Conservazione e note:
La torta di mele si conserva sotto una campana di vetro o in un contenitore ermetico per un massimo di 3 giorni. Io preferisco comunque conservarla in frigorifero dove puo' restare anche per un tempo piu' lungo ma mai superiore comunque ai 5/6 giorni. Vi ricordo che i tempi e posizione di cottura sono sempre indicativi e possono essere diversi da forno a forno.
 
Spero che questa ricetta vi sia piaciuta, Un caro abbraccio e a presto.


lunedì 10 ottobre 2022

 La pantofolona calda all'uncinetto


Se come me' avete sempre i piedi gelati questa pantofola fa' per voi. Una vera coccola calda, semplice e veloce da realizzare é anche una bella idea regalo.

sabato 16 aprile 2022


 

lunedì 14 febbraio 2022

 

Pane di segale integrale e semi misti


La mia passione per il pane, nasce nel 2017 quando vidi un post di un’amica che aveva creato il lievito madre. Sono stata sempre curiosa di sapere cosa fosse e come si utilizzava e quel giorno anche io partii per questo esperimento. Tenni al tempo un diario di tutti i passaggi che potete leggere QUI. Il mio lievito madre, trasformato poi in Li.Co.Li è ancora vivo e vegeto ed ancora lo utilizzo nelle mie preparazioni. Ma questa volta mi sono voluta cimentare in un pane diverso, quello di Segale ed ho quindi preferito sperimentare con il lievito di birra essiccato. Come sempre i miei esperimenti nascono da giorni di lettura in cui mi piace prendere tutte le informazioni necessarie sia sul prodotto che andro’ ad utilizzare, i vari metodi di utilizzo, cottura e i valori nutrizionali.

mercoledì 9 febbraio 2022

 Sfrappole Bolognesi

(la mia versione)


Quando arriva il Carnevale, le sfrappole evocano tanti ricordi, in particolare il profumo di fritto e zucchero a velo che profumavano per giorni la casa. Da noi a Bologna si chiamavano appunto sfrappole ma, questi dolcetti privi di grassi nell'impasto, sono conosciuti in tutta Italia con nomi diversi a seconda delle regioni. Ne cito qualcuno: "frappe, chiacchere, bugie, cenci ecc."

mercoledì 2 febbraio 2022

 

Muffin con il cuore

idea per San Valentino


Buongiorno a tutte,
San Valentino ormai é alle porte, e con i tempi che corrono non é certo facile fare dei regali costosi, ma in amore l'importante é sorprendere con il cuore, dolcezza e amore. Questo semplice muffin ha tutti questi requisiti, il cuore, la dolcezza e fatto con tanto amore e con le vostre mani. Vediamo i semplici ingredienti che servono per realizzarli. 

sabato 22 gennaio 2022


Cesta per gatti a 2 piani

realizzata con le cannucce di carta di giornale

Un lavoro curato in ogni minimo dettaglio per il quale non voglio allungarmi in descrizioni, visto che le immagini seguenti e la mini guida che ho preparato per voi credo saranno abbastanza esaustive.





mercoledì 12 gennaio 2022

Borsa 2022
realizzata con le cannucce di carta



Buongiorno a tutti,
sono molto felice di presentarvi il mio primo lavoro di intreccio con le cannucce di carta. Si tratta di una borsa che ho appunto chiamato 2022 essendo il primo lavoro di quest'anno, sperando che questo sia di buon auspicio. Ma vediamola nei dettagli.

lunedì 3 gennaio 2022

 Lo scaldino, il calzino all'uncinetto

Se come me' avete sempre i piedi freddi questo calzino fa' per voi. Una vera coccola calda da indossare sopra hai calzini sottili oppure da sola. Semplice e veloce da realizzare é anche una bella idea regalo.

venerdì 31 dicembre 2021

I miei piu' cari e sinceri auguri di buon anno. Che il 2022 ci riporti tutto cio' che in questi ultimi anni la pandemia ci ha tolto, la serenita', gli abbracci, i viaggi, il sedere riuniti a tavola, la famiglia ecc... tutto questo ci ci ha insegnato a dare valore alle cose importanti. 
 

lunedì 27 dicembre 2021

 Biscotti al burro stampati

Una delle preparazioni base della pasticceria é la pasta frolla. La pasta frolla classica é ideale per realizzare biscotti friabili e golosi con i bordi perfetti ed ideali per essere stampati e tagliati con gli appositi stampini dalle forme piu' svariate. E' vero che ormai il Natale ce lo siamo lasciato alle spalle ma questi biscotti sono perfetti in tutte le occasioni sia per fare regali sia per essere conservati in scatole di latta dove durano a lungo (circa un mese) e consumati alla mattina a colazione oppure per accompagnare un te pomeridiano. 
Inoltre con la stessa frolla potete realizzare varie forme ma anche decorare i vostri biscotti con pasta di zucchero, ghiaccia reale, cioccolato, granelle varie o semplicemente con un spolverata di zucchero a velo. Ma sono comunque talmente belli da vedere e golosi da mangiare che li potete anche lasciare anche cosi'. Le ricette della frolla sono tante, qui nel mio blog ne trovate diverse con cui realizzo crostate ma con l'olio, ma per fare i biscotti stampati, affinche' mantengano la forma perfetta ed il disegno in cottura é indispensabile usare il burro ed alcuni passaggi importanti che vedremo in seguito. Quindi iniziamo con il dire che,

venerdì 24 dicembre 2021

A tutte voi amiche che mi seguite auguro un Natale sereno che porti salute e armonia a voi e a tutta la vostra famiglia. 



 

venerdì 17 dicembre 2021

Cover estraibile per tazza

Buongiorno,
ormai le Feste si avvicinano ed il tempo per comprare dei presenti per i vostri amici e parenti sta' per scadere. Ma soprattutto per preparare con le vostre mani un dono fatto con il cuore. Ed ecco che vi presento una piccola e veloce idea dell'ultimo minuto. La cover per tazza estraibile, che rendera' le vostre anonime tazze di tutto l'anno una calda e decorativa tazza natalizia in cui bere la vostra bevanda preferita come una bella cioccolata calda che scalda il cuore e mette buon'umore.